Villa Maffeis, ubicata in Piazza Libertà, è certamente la più frequentata dal pubblico in quanto sede del Municipio e degli uffici comunali tra cui la Biblioteca. L’originaria struttura della villa risale al Settecento, come testimoniano i documenti conservati presso l’Archivio Comunale; le mappe indicano come intestataria la famiglia «dei Nobili Conti Cavalieri Pedrocchi», cui succedette, nell’Ottocento, la famiglia Maffeis. La ricchezza della famiglia Maffeis era fondata sui possedimenti agricoli e la produzione di filati di seta.
La tenuta subì trasformazioni proprio durante l’Ottocento: la facciata rococò venne modificata secondo il gusto neoclassico e le cornici delle porte e delle finestre assunsero le forme geometriche che troviamo ancora oggi. Al corpo centrale vennero quindi aggiunte le torrette negli angoli e le due ali laterali vennero ritoccate per meglio sottolineare l’ingresso.
La facciata, sobria e poco appariscente, cela in realtà una straordinaria ricchezza decorativa delle sale interne. Dove si trovano diversi tipi di ornamenti, tra cui la decorazione a grottesca, disegni geometrici e soffitti a cassettoni, mentre la vivacità dei colori contribuisce ad aumentare il fascino della struttura Alle spalle dell’edificio si estende un parco pubblico, che in origine era un giardino geometrico con aiuole e fontane.
La villa è stata venduta dagli eredi della famiglia Grumelli Pedrocca Maffeis al Comune di Stezzano alla fine degli anni Cinquanta, e dai primi anni Sessanta è diventata sede stabile del Municipio.